Secondo indiscrezioni riportate da alcuni media il Decreto Milleproroghe approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 23 dicembre scorso conterrebbe una norma che riguarda indirettamente la sharing economy. Secondo le indiscrezioni di stampa il testo del Decreto Legge conterrebbe, infatti, una proroga di un anno del termine per adottare norme “tese a impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio di taxi”. In pratica slitterrbbe di un anno la legge volta a disciplinare l’utilizzo dei servizi di ride sharing. Nel Comunicato ufficiale del Governo Italiano nella parte in cui si elencano i principali interventi prorogati col Decreto del 23 dicembre non si menziona questo provvedimento. Per questo motivo bisognerà attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per essere sicuri di quanto riportato dalle indiscrezioni. La normativa volta a fare chiarezza su uso dei mezzi destinati al trasporto pubblico era molto attesa dai tassisti italiani che, come risaputo, non vedono di buon occhio la concorrenza di quegli operatori che come Uber hanno avuto un effetto disruptive sul mercato del trasporto urbano. Mentre Londra, come SocialEconomy vi ha raccontato più volte, sta affrontando il tema della regolamentazione dei nuovi servizi di trasporto cittadini, l’Italia, invece, potrebbe aver deciso di prendere tempo.