Lyft, la celebre società USA di ridesharing, ha scelto Neshville per la propria sede regionale in Tennessee. Leggendo il post con il quale è stato dato l’annuncio, a colpire l’attenzione non è tanto la notizia dell’apertura dei nuovi uffici ma l’ottimismo con il quale le diverse Istituzioni locali hanno accolto questa scelta della società.
“Vogliamo ringraziare Lyft per l’investimento a Nashville per la sua sede regionale e per i posti di lavoro significativi che l’azienda genererà nel Middle Tennessee – ha dichiarato il Governatore del Tennessee Bill Haslam – Sappiamo che le aziende hanno la possibilità di scegliere dove fare affari, e questo annuncio supporta il nostro obiettivo di diventare la location numero uno nel sud-est per posti di lavoro di alta qualità”. Dello stesso tenore l’accoglienza del Sindaco di Nashville Megan Barry: “L’annuncio odierno di Lyft mette in evidenza il fatto che Nashville stia rapidamente diventando nota come centro per l’innovazione e la tecnologia. Abbiamo lavorato per ricomprendere il ridesharing come una componente importante di un sistema di trasporto diversificato e robusto che aumenta le opzioni per i residenti e turisti. Ringrazio Lyft per il suo investimento a Nashville e per portare più posti di lavoro tecnologici e di alta qualità nella nostra città”. L’onda di ottimismo contagioso non finisce qui:
“Il Tennessee è impegnato ad aiutare le imprese innovative come Lyft a crescere e prosperare in un ambiente favorevole alle imprese, e sono grato per i nuovi posti di lavoro e gli investimenti che Lyft porta al nostro stato” ha dichiarato Randy Boyd, Commissioner of Economic and Community Development. Gli fa eco Ralph Schultz, Presidente e CEO della Camera di Commercio di Nashville:
“Siamo grati a LYFT per investimento della società. Lyft ha notevolmente ampliato le opzioni di mobilità per i pendolari e per i milioni di visitatori del Music City”. “Congratulazioni a LYFT sulla sua decisione di localizzare la sua sede regionale a Nashville, Tennessee” ha commentato John Bradley, Tennessee Valley Authority Senior Vice President Economic Development.
Credete che in Italia davanti a un annuncio simile di un qualunque player della sharing economy avremmo assistito a un entusiasmo di questo tipo dei massimi rappresentati delle Istituzioni locali? Noi di SocialEconomy, con l’augurio di essere smentiti prima possibile, purtroppo pensiamo di no.