
Nella giornata di ieri Brandon Lewis, Minister of State for Housing and Planning at the Department for Communities and Local Government, ha annunciato le linee guida della riforma che consentirà ai londinesi di poter affittare per brevi periodi la propria abitazione.
Fino a oggi infatti, per via di una vecchia norma risalente al 1973, i londinesi che decidevano di affittare il proprio appartamentoper meno di 90 giorni potevano farlo soltanto dopo aver chiesto uno specifico permesso amministrativo a pagamento. Coloro che decidevano di rischiare affittando la propria casa senza questo permesso erano soggetti a una multa fino a 20 mila sterline per ogni violazione.
Adesso invece si cambierà e tutto sarà più semplice. Tra le motivazioni che hanno spinto questa riforma c’è quella di consentire ai proprietari di casa londinesi di avere delle entrate extra e di aumentare la competitività dell’offerta di alloggi per i turisti nell’ottica di dare un ulteriore impulso al turismo londinese.