La sharing economy continua la sua espansione nel capoluogo lombardo. DriveNow, il servizio di car sharing frutto della joint venture tra il Gruppo BMW e SIXT, è finalmente arrivato a Milano. La flotta DriveNow è quindi pronta a fare il proprio ruolo per facilitare gli spostamenti dei milanesi da un punto all’altro della città, in qualunque momento e senza necessità di prenotazione, tramite un sistema di noleggio in modalità free float. Composta da 480 veicoli premium BMW (Serie 1, Serie 2 Active Tourer e Serie 2 Cabrio) e MINI (MINI Clubman, MINI 5 porte e MINI Cabrio), il parco auto DriveNow circolerà su un’area operativa di 126 km quadrati compresa tra il quartiere Gratosoglio a sud, la stazione di Milano Bruzzano a nord, il cimitero di Lambrate a est e il parco divertimenti Acquatica Park a ovest. È inoltre in fase di definizione l’inclusione dell’area operativa degli aeroporti di Milano Linate e Malpensa. Entro la fine del 2016 DriveNow si è infine posta come obiettivo l’introduzione di 20 BMW i3 elettriche. DriveNow è una realtà già affermata in svariate metropoli europee, tra cui Monaco, Berlino, Düsseldorf, Colonia, Amburgo, Vienna, Londra, Copenhagen, Stoccolma e Bruxelles. E Milano è l’undicesima città raggiunta nel mondo. Durante la fase di lancio, l’iscrizione e i primi 20 minuti di guida saranno gratuiti, mentre successivamente la registrazione avrà un costo di €29 una tantum. “Con circa due milioni di persone che abitano o transitano ogni giorno in città, un traffico ad alta densità e una particolare ricettività dei cittadini all’adozione di servizi di car sharing, Milano rappresenta la metropoli ideale per l’ingresso di DriveNow nel nostro Paese,” afferma Andrea Leverano, Managing Director DriveNow Italia. “Siamo quindi estremamente soddisfatti di poter entrare in questo mercato, certi che il nostro servizio possa rappresentare un’importante integrazione al fine di costruire un vero e proprio modello di intermobilità cittadina”. Utilizzare DriveNow è semplicissimo: è sufficiente aprire l’app e selezionare il momento e il luogo in cui si vuole noleggiare un’auto. La tariffa base al minuto varia da 31 a 34 centesimi (per i modelli BMW Serie 2) e comprende i costi di benzina, assicurazione, parcheggio (strisce blu, strisce gialle) e AREA C. Durante il noleggio è possibile sostare in qualsiasi parcheggio consentito al costo di 20 centesimi al minuto. Per terminare il noleggio, è sufficiente lasciare l’auto in un parcheggio consentito all’interno dell’area operativa. All’interno dell’area che viene visualizzata in verde all’interno dell’app, pari a 78 km quadrati , il parcheggio non prevede costi aggiuntivi. Ai clienti che, invece, vorranno lasciare l’auto nell’area colorata in giallo (corrispondente cira alla periferia di Milano) verrà addebitato un costo extra di €4,90. “Il nostro obiettivo primario è offrire ai nostri utenti la possibilità di vivere una nuova esperienza con un servizio di car sharing innovativo, flessibile e di alta qualità,” conclude Andrea Leverano. “Siamo convinti che la presenza di un’ampia scelta di opzioni di mobilità, tra cui una valida alternativa alle auto private come DriveNow, contribuirà ad alleviare il problema del traffico in città”. Con oltre 700.000 clienti in Europa, DriveNow è tra le principali realtà di car sharing al mondo. Circa il 20% degli oltre 4.700 veicoli della flotta sono modelli elettrici BMW i3.
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