Nel giorno in cui si celebra la giornata della memoria, la commemorazione delle vittime dell’olocausto, noi di SocialEconomy vogliamo presentarvi alcune società israeliane che dimostrano come la sharing economy si sta rapidamente diffondendo anche in Israele. Come noto, Israele è un Paese che si è caratterizzato negli ultimi decenni per un forte dinamismo tecnologico che, come confermato dalle 89 società israeliane quotate al NASDAQ, l’ha resa la seconda piazza mondiale del tech subito dopo la Silicon Valley. Tra le molte realtà nate in Israele ecco quelle che ci hanno colpito maggiormente.
Nata nel 2013 CasaVersa è una startup attiva nel campo dell’home swapping che si pone l’obiettivo di favorire i viaggi abbattendo i costi per l’alloggio durante le vacanze. Entrando nella community di CasaVersa è, infatti, possibile entrare in contatto con persone disposte a scambiare la propria abitazione, che rimarrebbe inutilizzata durante le ferie, con una casa in un altro paese del mondo dove poter trascorrere gratuitamente le vacanze.
Tasko un marketplace pensato per mettere in contatto chi possiede un cane con coloro che, dietro un piccolo compenso, sono disposti a prendersi cura dell’animale domestico durante l’assenza del prorietario. I servizi offerti sono di dog walking e di dog sitting.
Splacer può essere definito l’Airbnb degli eventi. Tramite il sito web della società basata a Tel Aviv si ha, infatti, la possibilità di condividere un proprio spazio mettendolo a disposizione di chi è in cerca di un luogo per un evento, una location per un set fotografico, una riunione oppure un pop-up store. La società, che recentamente è sbarcata anche a New York, è senza dubbio una delle realtà della sharing economy made in Israele più interessanti a livello internazionale.
EatWith è una società di social eating nata per collegare i turisti che si recano in Israele con persone del luogo disposte a ospitarli a casa propria a cena. Le famiglie, curatamente selezionate, sono quindi in grado di ospitare i vacanzieri nelle proprie dimore che vanno dal loft alla moda a sud di Tel Aviv alle antiche case in pietra di Gerusalemme, fino alle abitazioni rurali collocate nei Kibbutz. Il successo ottnuto da EatWith ha permesso alla società di espandersi rapidamente e cosi oggi il servizio è attivo in molte città tra cui Roma, San Francisco, New York, Madrid e Barcellona.