Nelle ultime ore l’attenzione degli osservatori che animano il mondo del crowdfunding è stata catalizzata da campagna fondi partita su Kickstarter e che adesso, dopo lo stop imposto dalla piattaforma dalla grande K, si sta svolgendo su Indiegogo. Oggetto del crowfunding è un rasoio laser, Skarp Razor, che se realizzato potrebbe cambiare in meglio le abitudini quotidiane di tutti gli uomini. L’idea è di Morgan Gustavsson e Paul Binun,due giovani ragazzi che propongono un rasoio laser in grado di riconoscere il cromoforo, una particella incorporata nel pelo. Al riconoscimentio della particella il laser si attiva e quindi è possibile raderlo senza far ricorso alla classica lama. I vantaggi conseguenti a questo nuovo metodo di rasatura sono evidenti: niente più irritazioni, tagli, schiuma da barba e minore inquinamento visto che secondo i promotori di Skarp Rasor solo negli stati Uniti ogni anno vengono consumati oltre due miliardi di rasoi usa e getta. Quarantotto ore fa, come riportato dal The Indipendent, Kickstarter ha sospeso la campagna fondi – che era già arrivata a raccogliere quattro milioni di dollari – perché i due inventori avrebbero infranto le regole della piattaforma che prevedono l’esistenza di un prototipo. Morgan Gustavsson e Paul Binun in risposta a questa iniziativa hanno avvitato ieri un’altra campagna fondi su Indiegogo centrando il proprio boeittivo di raccolta e incamerando già consensi per complessivi 220 mila US dollari. Il costo del rasoio, che secondo gli invetori sarà disponibile a partire dal marzo 2016, è di 159 US dollari.