Oggi il mondo dell’eCommerce celebra il Cyber Monday. Ma com’è nato il Cyber Monday? In pieno spirito di sharing knwoledge, vi raccontiamo le origini di questa ricorrenza commerciale, fatta di sconti e promozioni. Il giorno, la cui data varia tutti gli anni, coincide con il lunedì successivo al Thanksgiving, il giorno del ringraziamento negli USA. Il termine fu coniato da Ellen Davis, Senior Vice President della National Retail Federation, la più grande associazione US di retailer.
Tutto ebbe inizio nel 2005 con un comunicato stampa di Shop.org dal titolo Cyber Monday Quickly Becoming One of the Biggest Online Shopping Days of the Year. Nel comunicato si scriveva – in riferimento al 2014 – che “Il 77% dei rivenditori online dichiaravano che le vendite aumentavano notevolmente il Lunedi dopo il Giorno del Ringraziamento”. Sempre nel 2005 il The New York Times scrisse: “Il nome Cyber Monday nasce dalla constatazione che milioni di americani…freschi di un weekend di Thanksgiving passato a guardare le vetrine, il lunedì si connettevano a internet dal luogo di lavoro acquistando ciò che gli era piaciuto”. In questi 10 anni l’importanza del lunedì cibernetico, che segue di quarantott’ore il Black Friday, è progressivamente aumentata in concomitanza con la crescita degli acquisti online. Il fenomeno nato, quindi, oltreoceano sta prendendo campo anche in Europa, ogni anno infatti aumentano i merchant che offrono sconti e promozioni. In Italia a portare il Black Friday nel 2010 fu ePrice e da allora ogni anno “viene cancellato il record del precede”. Nel 2015, secondo i dati diffusi da Idealo, nel Cyber Monday l’incremento percentuale di traffico rispetto alle tre settimane precedenti e successive è stato del 40%. Sempre secondo Idealo le categorie di prodotti più ricercate nel 2015 sono state per lo più legate al settore tecnologico e, in dettaglio, a riscuotere il maggiore interesse sono stati console di gioco, robot da cucina, notebook, TV LED, obiettivi, fotocamere, smartphone, ultrabook e smartwatch. Secondo i dati elaborati da Adobe, nel lunedì dedicato allo shopping su internet, negli USA le vendite online hanno toccato nel 2015 il nuovo massimo storico giornaliero con 2,98 miliardi di dollari spesi. Rispetto al 2014 si è, quindi, registrato un incremento del 12%. Chissà se in questo giorno iniziato da poco si supererà la fatidica quota dei US$ 3 miliardi. Al momento da parte degli operatori della sharing economy non si registrano promozioni e sconti. Nascerà in futuro un giorno della scontisisca per l’economia della condivisione o nei prossimi anni questi player, che vivono nell’online, si uniranno ai big dell’eCommerce?