Eduscopio, il portale che aiuta a scegliere la scuola superiore

  
È online da oggi l’edizione 2015 di EDUSCOPIO, il portale della Fondazione Giovanni Agnelli che, in pieno spirito di sharing knwoledge, offre gratuitamente un servizio agli studenti di terza media e alle loro famiglie per aiutarli a scegliere in modo più consapevole la scuola superiore a cui iscriversi.  Con EDUSCOPIO.it, infatti, si possono confrontare la qualità di oltre 4.000 scuole superiori in tutta Italia, in relazione a uno dei loro compiti fondamentali: la capacità di preparare e orientare gli studenti agli studi universitari. L’idea di fondo del progetto è analizzare uno degli esiti successivi della formazione secondaria – la frequenza all’università – per trarne un’indicazione di qualità sull’offerta formativa delle scuole da cui i diplomati provengono. I risultati universitari, infatti, riflettono e danno informazioni anche sulla qualità delle “basi” formative ricevute, sulla bontà del metodo di studio e l’utilità dei suggerimenti orientativi acquisiti presso le scuole secondarie. In questa prospettiva, EDUSCOPIO fornisce informazioni comparabili sulle scuole italiane che offrono gli indirizzi del liceo (classico, scientifico ecc.) e anche dell’istituto tecnico (economico e tecnologico), poiché oggi anche questi ultimi mandano molti loro diplomati all’università. EDUSCOPIO.it, invece, non esamina gli istituti professionali, la cui missione prioritaria è preparare al mercato del lavoro subito dopo il diploma e i licei artistici. 
Come funziona EDUSCOPIO? La Fondazione Agnelli ha analizzato i risultati al primo anno di università di 700mila diplomati italiani (i voti agli esami, ma anche i crediti, perché all’università è importante avere buoni vuoti, ma anche superare gli esami nei tempi previsti) negli anni 2009-10, 2010-11 e 2011-12. Sulla base di questi propone in modo semplice e trasparente informazioni utili a capire se la scuola superiore dove questi studenti hanno preso la maturità ha svolto un buon lavoro.
Per avere più idee su quali siano le scuole che maggiormente soddisfano le proprie aspettative e inclinazioni, lo studente non dovrà fare altro che indicare (a) quale indirizzo vuole scegliere alle superiori e (b) in quale comune italiano risiede. In un paio di click avrà la possibilità di confrontare gli esiti delle scuole che si trovano nella sua zona e offrono quel percorso di studi. In questo modo, EDUSCOPIO.it permette, grazie a informazioni oggettive e trasparenti, di integrare i suggerimenti di orientamento ricevute dalle scuole stesse e dal Miur, andando al di là del “tam-tam” e del “passaparola” che oggi sono ancora modalità assai diffuse per la scelta di una scuola.
In coerenza con la filosofia di “servizio alle famiglie” alla base del progetto c’è l’intenzione non di dunque suggerire quale sia la “migliore scuola d’Italia” o “la migliore scuola della Regione”, ma piuttosto quale possa essere la scuola “più giusta” per ciascuno studente, là dove vive.
Infine, EDUSCOPIO.it è anche una risorsa utile per i docenti e i presidi, con dati per sapere che cosa hanno fatto i loro diplomati dopo la maturità. Si tratta di informazioni che oggi spesso le scuole non riescono ad avere, attraverso le quali potranno essere maggiormente responsabilizzate rispetto alla preparazione e all’orientamento in uscita in vista degli studi universitari.

Nell’edizione 2015 sono stati analizzati 4.420 istituti di secondo grado (140 in più rispetto allo scorso anno). L’edizione 2014 ha avuto un grande successo: 360.000 visite e oltre un milione di pagine viste nei primi 12 mesi: numeri che testimoniano la grande domanda di informazione da parte delle famiglie. 

Oggi è il decimo Cyber Monday. Ecco le origini 

 

ePrice

 
Oggi nel mondo del commercio online si festeggia il Cyber Monday. Come fatto per il Black Friday, in pieno spirito di sharing knwoledge, oggi vogliamo raccontarvi le origini di questa ricorrenza commerciale, fatta di sconti e promozioni dell’eCommerce, che coincide con il lunedì successivo al Thanksgiving. Il termine fu coniato da Ellen Davis, Senior Vice President della National Retail Federation, la più grande associazione USA di retailer.
Tutto ebbe inizio nel 2005 con un comunicato stampa di Shop.org dal titolo Cyber Monday Quickly Becoming One of the Biggest Online Shopping Days of the Year. Nel comunicato si scriveva – in riferimento al 2014 – che il 77% dei rivenditori online dichiaravano che le vendite aumentavano notevolmente il Lunedi dopo il Giorno del Ringraziamento”.
A livello mediatico sempre nel 2005 il The New York Times scrisse: “Il nome Cyber ​​Monday nasce dalla constatazione che milioni di americani…freschi di un weekend di Thanksgiving passato a guardare le vetrine, il lunedì si connettevano a internet dal luogo di lavoro acquistando ciò che gli era piaciuto”. In questi 10 anni l’importanza del lunedì cibernetico è progressivamente aumentata: nel 2014 le vendite online sono arrivate complessivamente a US$ 2,68 miliardi in aument rispetto ai US$ 2,2 miliardi del 203. Tuttavia, il valore medio degli ordini è stato di US$ 124, in leggero calo rispetto ai US$ 128 del 2013. 

Oggi è Black Friday. Ecco le origini del giorno degli sconti

ePrice

La parola del giorno, come tutti noi ci siamo accorti fin dalle prime ore del mattino navigando sul web o controllando la mail è Black Friday. Noi di SocialEconomy, in pieno spirito di sharing knwoledge, riteniamo utile raccontarvi cosa è e come è nata questa ricorrenza commerciale. Black Friday, ossia venerdì nero, è negli Stati Uniti il giorno successivo al Thanksgiving Day, il Giorno del Ringraziamento. Tradizionalmente in questo giorno si dà inizio alla stagione dello shopping natalizio. Negli anni è diventato un benchmark per valutare lo stato dell’economia e della propensione agli acquisti. Le origini, comunque incerte, vengono fatte risalire ai vecchi ragionieri dei negozi che in questo giorno passavano ad annotare i conti nei libri contabili dal rosso (che individua le perdite) al nero (che contraddistingue gli utili). Negli USA tutti i grandi magazzini e i principali negozi nel Black Friday offrono molti dei propri prodotti a prezzi scontati. Si deve al mondo dell’eCommerce la diffusione fuori dagli Stati Uniti. In Italia ePrice, il principale sito italiano di acquisti online oggi a applicato su tutto il catalogo il 5% di sconto e consegna gratis su molti prodotti. Il lunedì successivo al Black Friday è, invece, il Cyber Monday, il giorno dedicato agli sconti nel mondo della tecnologia. Il termine Cyber Monday è stato creato dalla divisione Shop Organization della National Retail Federation USA e usato per la prima volta nel 2005.