Londra, Uber continua a opporsi alle possibili nuove regole sul ride sharing


  Uber, il gigante della sharing economy, continua la sua campagna #KeepLondonMoving lanciata per manifestare il dissenso verso le possibili novità normative che l’autorità dei trasporti di Londra (Tfl) vorrebbe introdurre. Dopo aver lanciato una petizione, di cui SocialEconomy vi ha dato notizia nei mesi scorsi, questa volta la società californiana di ride sharing ha scelto YouTube come piattaforma per far sentire la sua voce. Il video racconta in modo ironico quali sarebbero le conseguenze dell’attesa obbligatoria di cinque minuti (che con la nuova normativa scatterebbe anche nel caso di disponibilità immediata dell’auto) prima dell’inizio della corsa. Al momento le visualizzaioni sono state circa 60 mila. L’iniziativa di Uber arriva mentre l’autorità inglese sta svolgendo una consultazione pubblica online per verificare con gli abitanti della capitale Uk l’introduzione di nuove norme che secondo Uber rechrebbero un grave svantaggio a Londra, ai suoi citadini e ai suoi utenti. 

 

 

2 pensieri su “Londra, Uber continua a opporsi alle possibili nuove regole sul ride sharing

  1. Pingback: In Italia potrebbe slittare di un anno la nuova normativa sul ride sharing | SocialEconomy

  2. Pingback: Uber vince la sua battaglia a Londra | SocialEconomy

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...